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Regolamento
L’Organismo Esecutivo della Società è rappresentato da:
- Presidente
- Consiglio Direttivo (CD)
- Divisione Scientifica
- Divisione Editoria BC
- Divisione Rapporti con le Società Scientifiche
- Divisione Rapporti con l’Università
- Divisione Organizzazione e Management dei Laboratori Medici
- Divisione Relazioni Internazionali
- Divisione Attività Regionali
- Divisione Attività di Attività di Promozione e Valorizzazione
- Divisione Young Scientists
Art. 1.1.1 Presidente
Vedi art. 16 dello Statuto.
Art. 1.1.2 Consiglio Direttivo
Vedi art. 13, 14 e 15 dello Statuto.
Insediamento del Consiglio Direttivo
I Componenti del CD di nuova elezione entrano in carica il 1° gennaio dell’anno successivo alle elezioni.
Il Presidente può, in relazione a specifiche tematiche, invitare alle riunioni del CD esperti di rilievo nel settore specifico.
Il Presidente del Collegio del SSD BIO/12, Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica, purchè iscritto a SIBioC, può partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo allargato senza diritto di voto. Svolge azione di raccordo tra la SIBioC ed il SSD BIO/12 per quanto attiene le problematiche di comune interesse tra Società Scientifica e Università.
Delibere Urgenti
Qualora si rendano necessari provvedimenti urgenti, la decisione può essere presa dal Presidente della SIBioC e portata a ratifica nella riunione del CD immediatamente successiva.
Art. 1.1.3 Organismi di Staff
Il Consiglio Direttivo istituisce gli Organismi in Staff, unità operative con funzioni consultive che supportano i processi decisionali del Presidente e del Consiglio Direttivo per il raggiungimento di obiettivi definiti. Sono istituiti gli Organismi di Staff riportati di seguito.
Art. 1.1.3.1 Comitato Scientifico
Vedi Art. 20 dello Statuto.
L’attività di verifica e valutazione del Comitato si basa sui seguenti criteri:
Il Consiglio Direttivo stabilisce la composizione del Comitato Scientifico. Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati.
Art. 1.1.3.2 SIBioC Provider
SIBioC è provider standard di formazione accreditata da AGeNAS ed è certificata ISO 9001 per le attività di formazione. In ottemperanza ai requisiti di accreditamento AGeNAS, è istituito il Comitato Scientifico SIBioC Provider.
Il Comitato Scientifico SIBioC Provider è nominato dal CD in accordo con il coordinatore della Divisione Scientifica ed composto dal Coordinatore della Divisione Scientifica, dal Referente di SIBioC Provider, dal Referente della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio (SPLM), dal Referente della Formazione a Distanza (FAD), e da almeno altri tre membri nominati dal CD. I componenti del Comitato Scientifico SIBioC Provider devono rappresentare le figure professionali per le quali vengono assegnati i crediti ECM, come richiesto da AGeNAS.
I compiti del Comitato Scientifico SIBioC Provider sono:
Il CD nomina, in accordo al Coordinatore della Divisione Scientifica, il Referente di SIBioC Provider che ha i seguenti compiti:
Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio (SPML)
Il CD nomina il referente della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio, d’intesa con il Coordinatore della Divisione Scientifica, che entra a far parte del Comitato Scientifico SIBioC Provider.
Il referente promuove e coordina le attività della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio sulla base di quanto concordato con il referente SIBioC Provider. In particolare:
Formazione a Distanza (FAD)
Il CD nomina il referente della Formazione a Distanza, d’intesa con il Coordinatore della Divisione Scientifica, che entra a far parte del Comitato Scientifico SIBioC Provider Il Referente promuove e coordina le attività di Formazione a distanza sulla base di quanto concordato con il coordinatore di SIBioC Provider. In particolare:
Art. 1.1.3.3 Organismo Gestione del Congresso Nazionale
Il delegato all’Organismo Gestione del Congresso Nazionale in sinergia con il Presidente ed il Coordinatore della Divisione Scientifica:
Art. 1.1.3.4 Commissione Candidature
La Commissione Candidature viene nominata dal Direttivo come da Statuto (art. 21).
Il CD nomina altresì il Coordinatore della Commissione Candidature all’interno dei membri della stessa.
La Commissione Candidature esamina le candidature dei Soci per l’elezione a membri del Direttivo in base a criteri di attività scientifica, professionale e societaria (vedi Statuto) e le presenta al CD che si esprime in merito e le comunica ai Soci unitamente alla convocazione per l’Assemblea Generale.
La Commissione Candidature oltre a raccogliere le candidature provenienti da singoli Soci, lavora attivamente per il reclutamento dei candidati suggerendo la presentazione della candidatura a Soci che possano contribuire al progresso, sviluppo ed elevazione del ruolo della SIBioC stessa nel contesto nazionale ed internazionale della Medicina di Laboratorio. La Commissione Candidature verifica che nell’elenco dei Soci candidati siano rappresentate le tipologie di laurea necessarie per il mantenimento minimo delle proporzioni previste nell’Art. 13 dello Statuto anche in funzione dei componenti del CD in decadenza. Relaziona periodicamente al CD, le risultanze dovranno essere tutte accompagnate da opportune, sia pur brevi, motivazioni e il CD potrà richiedere ulteriori istruttorie e valutazioni.
La Commissione Candidature nel corso di tutti i suoi lavori si atterrà a requisiti stabiliti dallo Statuto e predisporrà un omogeneo profilo dei candidati, da presentare in sede di elezione, in modo da favorire la migliore conoscenza degli stessi per i soci. Il profilo è comunque prospettato ai candidati per il loro assenso alla candidatura.
In sintonia con gli scopi dell’Associazione (vedi Statuto) ed al fine di salvaguardarne al meglio l’immagine attraverso l’obiettività, l’indipendenza e l’autorevolezza dell’operato del CD, l’accertamento dell’idoneità di cui ai comma precedenti dovrà evitare che tra i candidati a Componenti del CD figurino Soci che rivestano posizioni di responsabilità gestionali nell’industria del settore o in organizzazioni politico-sindacali (o simili) sempre nel settore di attività dell’Associazione.
Art. 1.1.3.5 Rapporti con le Istituzioni
L’Organismo Rapporti con le Istituzioni supporta il Presidente nel stabilire contatti con gli organismi e le istituzioni nazionali, ed in particolare con gli organi del governo locali e nazionali, al fine di valorizzare la presenza della Medicina di laboratorio nel contesto istituzionale. Il Coordinatore dell’Organismo si relaziona in continuo con il Presidente.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.1.3.6 Rapporti con l’Industria
L’Organismo Rapporti con l’Industria composto dal Past President, Presidente, Presidente eletto e Segretario supporta il Consiglio Direttivo nel stabilire contatti con Aziende del Diagnostico al fine di instaurare collaborazioni scientifiche ed opportunità progettuali ed organizzare eventi divulgativi. Inoltre favorisce la partecipazione al Congresso Nazionale del maggior numero di Aziende, al fine di ampliare la disponibilità (numero e la varietà) di informazioni relative all’aggiornamento tecnologico e metodologico commercialmente disponibili. In collaborazione con il Tesoriere propone al Presidente e al CD le modalità di utilizzo e destinazione delle risorse economiche messe a disposizione in modo incondizionato dalle Aziende per supportare le attività della Società.
Vedi art. 16 dello Statuto.
Art. 1.1.2 Consiglio Direttivo
Vedi art. 13, 14 e 15 dello Statuto.
Insediamento del Consiglio Direttivo
I Componenti del CD di nuova elezione entrano in carica il 1° gennaio dell’anno successivo alle elezioni.
Il Presidente può, in relazione a specifiche tematiche, invitare alle riunioni del CD esperti di rilievo nel settore specifico.
Il Presidente del Collegio del SSD BIO/12, Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica, purchè iscritto a SIBioC, può partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo allargato senza diritto di voto. Svolge azione di raccordo tra la SIBioC ed il SSD BIO/12 per quanto attiene le problematiche di comune interesse tra Società Scientifica e Università.
Delibere Urgenti
Qualora si rendano necessari provvedimenti urgenti, la decisione può essere presa dal Presidente della SIBioC e portata a ratifica nella riunione del CD immediatamente successiva.
Art. 1.1.3 Organismi di Staff
Il Consiglio Direttivo istituisce gli Organismi in Staff, unità operative con funzioni consultive che supportano i processi decisionali del Presidente e del Consiglio Direttivo per il raggiungimento di obiettivi definiti. Sono istituiti gli Organismi di Staff riportati di seguito.
Art. 1.1.3.1 Comitato Scientifico
Vedi Art. 20 dello Statuto.
L’attività di verifica e valutazione del Comitato si basa sui seguenti criteri:
- congruenza delle attività scientifiche e formative, realizzate e promosse dalla Società, alle linee di indirizzo ed obiettivi generali approvati dal CD e allo Stato dell’Arte internazionale;
- congruenza delle metodologie utilizzate rispetto agli obiettivi indicati;
- adeguatezza delle competenze coinvolte nelle attività in relazione alle tematiche trattate;
- adeguatezza del rapporto costi-benefici per la Società dell’attività proposta;
- qualità dei contenuti e dei metodi scelti, coerenza con le linee di indirizzo approvate e congruenza dei piani finanziari proposti.
Il Consiglio Direttivo stabilisce la composizione del Comitato Scientifico. Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati.
Art. 1.1.3.2 SIBioC Provider
SIBioC è provider standard di formazione accreditata da AGeNAS ed è certificata ISO 9001 per le attività di formazione. In ottemperanza ai requisiti di accreditamento AGeNAS, è istituito il Comitato Scientifico SIBioC Provider.
Il Comitato Scientifico SIBioC Provider è nominato dal CD in accordo con il coordinatore della Divisione Scientifica ed composto dal Coordinatore della Divisione Scientifica, dal Referente di SIBioC Provider, dal Referente della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio (SPLM), dal Referente della Formazione a Distanza (FAD), e da almeno altri tre membri nominati dal CD. I componenti del Comitato Scientifico SIBioC Provider devono rappresentare le figure professionali per le quali vengono assegnati i crediti ECM, come richiesto da AGeNAS.
I compiti del Comitato Scientifico SIBioC Provider sono:
- individuare i bisogni formativi degli utenti e le aree formative in cui intende operare la SIBioC;
- analizzare efficacia ed efficienza delle attività formative;
- garantire l’implementazione delle attività formative;
- valutare e garantire l’attendibilità, la serietà, l’eticità e la qualità delle informazioni divulgate nel corso degli eventi formativi;
- garantire che l’informazione e l’attività didattica sia obiettiva e non influenzata da interessi diretti o indiretti;
- definire i criteri di validazione della progettazione degli eventi;
- eseguire il riesame/verifica della progettazione e qualificare i Responsabili Scientifici di ciascun evento;
- eseguire una valutazione a posteriori delle prestazioni dei Responsabili Scientifici e dei relatori/docenti ai fini della riconferma degli stessi;
- validare a consuntivo la progettazione degli eventi ed individuare eventuali necessità di miglioramento;
- partecipare al Riesame della Direzione per il Sistema Qualità;
Il CD nomina, in accordo al Coordinatore della Divisione Scientifica, il Referente di SIBioC Provider che ha i seguenti compiti:
- mantiene i contatti con i componenti del Comitato Scientifico SIBioC Provider e ne ascolta il parere su specifici argomenti;
- convoca le riunioni del Comitato Scientifico SIBioC Provider e ne definisce l’ordine del giorno;
- rappresenta il riferimento della Segreteria per tutte le attività ECM;
- riferisce periodicamente al Coordinatore della Divisione Scientifica e al CD;
- concorda con il CD ed il coordinatore della Divisione Scientifica gli obiettivi del proprio mandato e gli obiettivi specifici per la Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio e la Formazione a distanza.
Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio (SPML)
Il CD nomina il referente della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio, d’intesa con il Coordinatore della Divisione Scientifica, che entra a far parte del Comitato Scientifico SIBioC Provider.
Il referente promuove e coordina le attività della Scuola di Formazione Permanente di Medicina di Laboratorio sulla base di quanto concordato con il referente SIBioC Provider. In particolare:
- propone un programma valutando ed integrando le proposte di formazione pervenute e le esigenze di formazione espresse o inespresse;
- propone le tematiche di approfondimento;
- predispone e verifica l’articolazione dei corsi e la selezione dei docenti, in modo da rispondere alle esigenze dei professionisti di laboratorio clinico di aggiornare e migliorare le proprie conoscenze e capacità operative.
Formazione a Distanza (FAD)
Il CD nomina il referente della Formazione a Distanza, d’intesa con il Coordinatore della Divisione Scientifica, che entra a far parte del Comitato Scientifico SIBioC Provider Il Referente promuove e coordina le attività di Formazione a distanza sulla base di quanto concordato con il coordinatore di SIBioC Provider. In particolare:
- analizza i bisogni formativi dei Soci e valuta la possibilità di tradurli in nuovi corsi FAD;
- propone al CD la realizzazione di nuovi corsi FAD;
- garantisce l’erogazione di corsi FAD nel rispetto delle indicazioni del Position Paper della European Federation of Laboratory Medicine (EFLM) Committee on Education and Training and Working Group on e-learning (Clin Chem Lab Med. 2013;51:775-80) e successivi aggiornamenti;
- coordina la realizzazione dei corsi FAD e rendiconta relativamente ai risultati (partecipazione, numero di crediti erogati ecc.);
- individua e contatta i Responsabili Scientifici dei corsi FAD;
- progetta nuovi corsi FAD sulla base degli obiettivi definiti;
- supporta i Responsabili Scientifici durante la realizzazione dei corsi FAD;
- predispone il calendario annuale dei corsi FAD;
- valuta l’efficacia delle attività formative FAD;
- valida a consuntivo unitamente al Comitato Scientifico SIBioC Provider la progettazione degli eventi ed individua eventuali necessità di miglioramento.
Art. 1.1.3.3 Organismo Gestione del Congresso Nazionale
Il delegato all’Organismo Gestione del Congresso Nazionale in sinergia con il Presidente ed il Coordinatore della Divisione Scientifica:
- individua, sulla base dello Stato dell’Arte nazionale ed internazionale, delle linee di indirizzo e degli obiettivi della Società e delle esigenze di aggiornamento dei Soci, la tematica generale da trattare nel Congresso;
- valuta le esigenze dei Soci in tema di necessità di approfondimento delle conoscenze;
- propone le sessioni da inserire nel Programma del Congresso e, per ogni sessione, i relatori ed i moderatori sulla base della competenza, esperienza e conoscenza del tema scelto, avvalendosi dei professionisti di riferimento della Società (per esempio: Coordinatori Gruppi di Studio od altri autorevoli professionisti) esperti nell’ambito specifico;
- propone la timetable relativa alle diverse sessioni.
Art. 1.1.3.4 Commissione Candidature
La Commissione Candidature viene nominata dal Direttivo come da Statuto (art. 21).
Il CD nomina altresì il Coordinatore della Commissione Candidature all’interno dei membri della stessa.
La Commissione Candidature esamina le candidature dei Soci per l’elezione a membri del Direttivo in base a criteri di attività scientifica, professionale e societaria (vedi Statuto) e le presenta al CD che si esprime in merito e le comunica ai Soci unitamente alla convocazione per l’Assemblea Generale.
La Commissione Candidature oltre a raccogliere le candidature provenienti da singoli Soci, lavora attivamente per il reclutamento dei candidati suggerendo la presentazione della candidatura a Soci che possano contribuire al progresso, sviluppo ed elevazione del ruolo della SIBioC stessa nel contesto nazionale ed internazionale della Medicina di Laboratorio. La Commissione Candidature verifica che nell’elenco dei Soci candidati siano rappresentate le tipologie di laurea necessarie per il mantenimento minimo delle proporzioni previste nell’Art. 13 dello Statuto anche in funzione dei componenti del CD in decadenza. Relaziona periodicamente al CD, le risultanze dovranno essere tutte accompagnate da opportune, sia pur brevi, motivazioni e il CD potrà richiedere ulteriori istruttorie e valutazioni.
La Commissione Candidature nel corso di tutti i suoi lavori si atterrà a requisiti stabiliti dallo Statuto e predisporrà un omogeneo profilo dei candidati, da presentare in sede di elezione, in modo da favorire la migliore conoscenza degli stessi per i soci. Il profilo è comunque prospettato ai candidati per il loro assenso alla candidatura.
In sintonia con gli scopi dell’Associazione (vedi Statuto) ed al fine di salvaguardarne al meglio l’immagine attraverso l’obiettività, l’indipendenza e l’autorevolezza dell’operato del CD, l’accertamento dell’idoneità di cui ai comma precedenti dovrà evitare che tra i candidati a Componenti del CD figurino Soci che rivestano posizioni di responsabilità gestionali nell’industria del settore o in organizzazioni politico-sindacali (o simili) sempre nel settore di attività dell’Associazione.
Art. 1.1.3.5 Rapporti con le Istituzioni
L’Organismo Rapporti con le Istituzioni supporta il Presidente nel stabilire contatti con gli organismi e le istituzioni nazionali, ed in particolare con gli organi del governo locali e nazionali, al fine di valorizzare la presenza della Medicina di laboratorio nel contesto istituzionale. Il Coordinatore dell’Organismo si relaziona in continuo con il Presidente.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.1.3.6 Rapporti con l’Industria
L’Organismo Rapporti con l’Industria composto dal Past President, Presidente, Presidente eletto e Segretario supporta il Consiglio Direttivo nel stabilire contatti con Aziende del Diagnostico al fine di instaurare collaborazioni scientifiche ed opportunità progettuali ed organizzare eventi divulgativi. Inoltre favorisce la partecipazione al Congresso Nazionale del maggior numero di Aziende, al fine di ampliare la disponibilità (numero e la varietà) di informazioni relative all’aggiornamento tecnologico e metodologico commercialmente disponibili. In collaborazione con il Tesoriere propone al Presidente e al CD le modalità di utilizzo e destinazione delle risorse economiche messe a disposizione in modo incondizionato dalle Aziende per supportare le attività della Società.
Le Divisioni sono unità operative caratterizzate da funzioni in uno specifico ambito di attività. Il Coordinatore della Divisione, nominato dal CD, ha la delega e la responsabilità delle decisioni sulle questioni attinenti alla specifica funzione nel rispetto delle linee di indirizzo, obiettivi e indicazioni definite dal Presidente e dal CD.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il Coordinatore deve informare il CD relativamente a tutte le decisioni intraprese o da intraprendere.
Il Coordinatore sarà informato delle riunioni del CD in modo da poter far presente la necessità della Sua presenza in CD per comunicazioni, concordare decisioni o definire attività.
I Coordinatori delle Divisioni devono informare il CD di eventuali risorse economiche offerte da enti esterni (per es. Aziende del Diagnostico) per lo sviluppo di progetti specifici.
I Coordinatori delle diverse Divisioni presentano al CD, almeno una volta l’anno, una relazione sull’attività svolta e sulla programmazione futura.
I Componenti delle Divisione sono scelti dal Coordinatore sulla base di documentata capacità ed esperienza nell’ambito specifico ed approvati dal CD. La durata del mandato è di due anni e rinnovabile, di norma, per non più di 2 mandati.
Art. 1.2.1 Divisione Scientifica
La Divisione Scientifica è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione Scientifica presiede all’attività scientifica della SIBioC ed ad essa afferiscono i Gruppi di Studio e SIBIOC Provider al quale, a sua volta, afferisce la Scuola di Formazione Permanente di Medicina di laboratorio (SPML) e la Formazione a distanza (FAD).
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
La Divisione Scientifica:
Art. 1.2.1.1 Gruppi di Studio
Il Socio che intende costituire un GdS deve presentare formale domanda al Coordinatore della Divisione Scientifica e al Presidente. La domanda deve essere corredata di una relazione che riporti lo scopo del GdS e gli obiettivi a breve e lungo termine. Lo scopo e gli obiettivi del GdS proposto non devono sovrapporsi a quelli formalizzati dagli altri GdS già in essere e, nel caso di tematiche comuni, devono essere definiti gli ambiti di attività in modo integrato. La costituzione del GdS tenuto conto del parere del coordinatore della Divisione Scientifica deve essere approvata dal CD.
Il Presidente, il Coordinatore della Divisione Scientifica ed i membri del CD possono proporre la costituzione di un GdS in caso si evidenzino tematiche che necessitano di uno studio condiviso, individuando gli obiettivi ed il coordinatore.
Le attività del GdS riguardano principalmente la formazione dei professionisti mediante l’organizzazione di corsi di formazione e/o eventi scientifici e l’emissione e divulgazione di documenti di consenso (documento del GdS o documento SIBioC). Nei casi in cui la tematica oggetto dei corsi di formazione e/o dei documenti rientri nell’ambito di attività anche di altri GdS, questi devono essere coinvolti.
Art. 1.2.1.2 Documenti Scientifici
Le pubblicazioni a stampa, che includono l’egida SIBioC, devono essere sottoposte all’approvazione del CD.
Prima di intraprendere la stesura di un documento, è necessario verificare se è stato già pubblicato o è presente nell’Elenco dei documenti in progress, disponibile nel sito web della Società, nella pagina Documenti. Nel caso non sia stato già pubblicato, o sia in corso di pubblicazione, lo si deve notificare al Coordinatore della Divisione Scientifica, specificando la tematica di trattazione e la tipologia di documento che si intende proporre. Il Coordinatore della Divisione Scientifica, nell’ambito della sua funzione di coordinamento, valuta l’opportunità del coinvolgimento di altri GdS con attività inerente la tematica in trattazione, indica la tipologia di documento più adeguata, ed informa il Consiglio Direttivo. Il documento può rientrare nelle seguenti tipologie:
Il documento può essere sottoposto ad un processo di revisione da parte di esperti nel settore, indicati dal Consiglio Direttivo, su proposta del coordinatore della Divisione Scientifica, o dall’Editor in Chief di Biochimica Clinica. Le revisioni sono anonime.
Il Documento corretto secondo eventuali revisioni (Documento provvisorio) viene quindi pubblicato sul sito della Società, dove resta 20 giorni, e riceve osservazioni/commenti da parte dei Soci, che il Consiglio Direttivo e il Coordinatore della Divisione Scientifica valuteranno prima dell’accettazione. Il documento è approvato definitivamente dal Consiglio Direttivo (Documento Ufficiale) e pubblicato su Biochimica Clinica dopo la revisione editoriale.
Il “copyright” di ogni pubblicazione che appaia sui periodici editi a nome e per conto di SIBioC è di proprietà della SIBioC stessa.
Nel caso di Documenti Intersocietari, la partecipazione del componente, o dei componenti, SIBioC alla stesura del documento deve essere autorizzata dal Coordinatore della Divisione Scientifica d’intesa con il CD. La presenza dell’autorizzazione viene verificata al momento della revisione editoriale. I Documenti intersocietari devono essere approvati dal CD (come gli altri documenti della SIBioC) prima della pubblicazione. E’ auspicabile che il componente SIBioC coinvolto nella stesura del documento informi periodicamente il Coordinatore della Divisione Scientifica (che informerà il CD) sullo stato di avanzamento del documento in riferimento ai contenuti, per evitare che, nella fase finale, il documento non sia approvato dal CD e venga pubblicato dalle altre Società senza approvazione della SIBioC. Il copyright del documento intersocietario è condiviso.
Art. 1.2.2 Divisione Editoria (Biochimica Clinica)
La rivista Biochimica Clinica è l’organo scientifico di informazione (periodico ufficiale) della Società.
SIBioC stipula un contratto di Edizione di Pubblicazione Periodica con una Società commerciale (Casa Editrice) per la definizione delle specifiche di pubblicazione e i relativi costi. La Società Commerciale acquisisce i diritti di pubblicazione di Biochimica Clinica ed il Direttore Editoriale, afferente alla Società Commerciale (Editore responsabile), ha la responsabilità del periodico nei confronti della legge.
Il CD nomina (art. 15 dello Statuto):il Direttore Scientifico (Editor in Chief) e in accordo e su proposta dell’Editor in Chief, gli Editori Associati e il Comitato di Consulenza Internazionale (International Advisory Board)
Il mandato ha durata di due anni ed è rinnovabile, di norma, per non più di 2 mandati; comunque il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il Direttore Scientifico della rivista (Editor in Chief) ha la responsabilità della valutazione dei contenuti scientifici inviati a Biochimica Clinica e della decisione sulla pubblicazione o meno dei contributi. Il Direttore Scientifico informa il CD sulla strutturazione e le tematiche dei numeri speciali o supplementari di Biochimica Clinica. Nella sezione Notizie SIBioC della rivista vengono pubblicate le informazioni divulgative e promozionali della Società in accordo con la Divisione Attività di Promozione e Valorizzazione.
Il copyright degli articoli pubblicati su Biochimica Clinica viene trasferito a SIBioC al momento della accettazione del lavoro.
Art. 1.2.3 Rapporti con le Società Scientifiche
La Divisione Rapporti con le Società Scientifiche è coordinata da un coordinatore nominato dal CD. La Divisione si occupa dei contatti con le Società Scientifiche Cliniche e quelle di Medicina di Laboratorio al fine di instaurare e consolidare le collaborazioni con le altre Società Scientifiche di Medicina di laboratorio e le Società Scientifiche Cliniche su progetti scientifici e temi strategici per la professione e l’outcome clinico.
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.4 Rapporti con l’Università
La Divisione Rapporti con l’Università è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione si occupa dei contatti con gli organismi e le istituzioni universitarie (Corsi di Laurea, Scuole di Specializzazione e Collegio dei Professori BIO/12, ecc.) al fine di:
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.5 Divisione Organizzazione e Management dei Laboratori Medici
La Divisione Organizzazione Management dei Laboratori Medici è coordinata da un coordinator, nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori di documentata capacità ed esperienza nello specifico campo approvati dal CD. La Divisione si occupa di:
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.6 Relazioni Internazionali La Divisione Relazioni Internazionali è diretta da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD.
La Divisione coordina le attività della SIBioC nel campo internazionale e in particolare:
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati, comunque il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.7 Divisione Attività Regionali
La Divisione Attività Regionali è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione riceve dal CD gli obiettivi del proprio mandato. La Divisione coordina le attività societarie a livello locale e promuove la SIBioC a livello regionale.
I Soci di ciascuna regione si riuniscono in Sezioni Regionali o in Macro Aree, in funzione del contesto locale, per l’organizzazione di riunioni scientifiche e tecnico-organizzative o di altre attività sociali a livello regionale o interregionale, nell’ambito delle norme stabilite dal regolamento e delle direttive del CD. l’Assemblea dei Soci della Regione nomina il Delegato Regionale ei componenti del Consiglio Regionale (o di Macro Area) tra cui devono essere indicati un Vice Delegato Regionale, almeno un rappresentante degli Young Scientists e della Divisione tecnico professionale. Nelle Regioni dove non esiste un gruppo organizzato, il CD nomina un Delegato Regionale di propria iniziativa con il compito di istituire un Consiglio Direttivo Regionale. La Divisione Attività Regionali pertanto:
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.7.1 Delegati Regionali
I Delegati Regionali sono Soci nominati dall’Assemblea dei Soci della Regione rappresentata che nomina contemporaneamente un Vice Delegato, il rappresentante degli Young Scientists, un rappresentante della Divisione Tecnico Professionale e il Consiglio Direttivo. La composizione del Consiglio Direttivo è stabilita dall’Assemblea stessa sia per i componenti che per il numero dei componenti. È lasciata facoltà al Delegato Regionale la scelta di voto e partecipazione in presenza o informatica con l’onere comunque di permettere a tutti la partecipazione previa convocazione.
I Delegati Regionali, con l’ausilio del Consiglio Regionale, hanno il compito di:
Art. 1.2.8 Attività di Promozione e Valorizzazione
La Divisione Attività di Attività di Promozione e Valorizzazione è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione si occupa della diffusione e valorizzazione delle attività della Società e della promozione dell’immagine della Società in ambito nazionale e internazionale, sulla base degli obiettivi annuali definiti dal CD, Il Coordinatore interagisce per tutte le attività con il Presidente e riferisce periodicamente sui risultati al CD.
L’attività della Divisione si realizza principalmente mediante:
I contenuti da promuovere e valorizzare, la loro programmazione e la tempistica di divulgazione devono essere approvati dal Presidente e Consiglio Direttivo.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.9 Divisione Young Scientists
La Divisione Young Scientists è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione sulla base degli obiettivi definiti dal CD propone le attività per l’approvazione. La Divisione si occupa di creare e mantenere attiva una rete tra i professioni di laboratorio, italiani e stranieri, e studenti dei Corsi di Laurea e delle Scuole di Specializzazione, attinenti alla disciplina, per favorire la:
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il Coordinatore deve informare il CD relativamente a tutte le decisioni intraprese o da intraprendere.
Il Coordinatore sarà informato delle riunioni del CD in modo da poter far presente la necessità della Sua presenza in CD per comunicazioni, concordare decisioni o definire attività.
I Coordinatori delle Divisioni devono informare il CD di eventuali risorse economiche offerte da enti esterni (per es. Aziende del Diagnostico) per lo sviluppo di progetti specifici.
I Coordinatori delle diverse Divisioni presentano al CD, almeno una volta l’anno, una relazione sull’attività svolta e sulla programmazione futura.
I Componenti delle Divisione sono scelti dal Coordinatore sulla base di documentata capacità ed esperienza nell’ambito specifico ed approvati dal CD. La durata del mandato è di due anni e rinnovabile, di norma, per non più di 2 mandati.
Art. 1.2.1 Divisione Scientifica
La Divisione Scientifica è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione Scientifica presiede all’attività scientifica della SIBioC ed ad essa afferiscono i Gruppi di Studio e SIBIOC Provider al quale, a sua volta, afferisce la Scuola di Formazione Permanente di Medicina di laboratorio (SPML) e la Formazione a distanza (FAD).
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
La Divisione Scientifica:
- riceve dal CD gli obiettivi del proprio mandato;
- individua spontaneamente, su indicazioni del CD e sulla base dei risultati di indagini fra i Soci, i temi scientifici prioritari per i quali è avvertito maggiormente il bisogno di un contributo della Società;
- propone al CD l’istituzione di Gruppi di Studio (GdS) e la nomina del coordinatore;
- approva i programmi di attività dei GdS e verifica la loro realizzazione, anche attraverso la pubblicazione di documenti sulla rivista ufficiale della Società, come da regolamento degli stessi;
- verifica e controlla la qualità delle attività svolte e della produzione tecnico-scientifica dell’associazione, secondo gli indici di produttività scientifica e validati dalla comunità scientifica internazionale.
- riferisce periodicamente al Presidente e al CD;
- si interfaccia con il Comitato Scientifico Sibioc Provider relativamente al piano di formazione, agli eventi formativi inerenti la divulgazione di documenti scientifici prodotti dai GdS e gli obiettivi per la Scuola di Formazione Permanente (SPLM) e la Formazione distanza (FAD), sulla base delle Direttive del CD.
Art. 1.2.1.1 Gruppi di Studio
Il Socio che intende costituire un GdS deve presentare formale domanda al Coordinatore della Divisione Scientifica e al Presidente. La domanda deve essere corredata di una relazione che riporti lo scopo del GdS e gli obiettivi a breve e lungo termine. Lo scopo e gli obiettivi del GdS proposto non devono sovrapporsi a quelli formalizzati dagli altri GdS già in essere e, nel caso di tematiche comuni, devono essere definiti gli ambiti di attività in modo integrato. La costituzione del GdS tenuto conto del parere del coordinatore della Divisione Scientifica deve essere approvata dal CD.
Il Presidente, il Coordinatore della Divisione Scientifica ed i membri del CD possono proporre la costituzione di un GdS in caso si evidenzino tematiche che necessitano di uno studio condiviso, individuando gli obiettivi ed il coordinatore.
Le attività del GdS riguardano principalmente la formazione dei professionisti mediante l’organizzazione di corsi di formazione e/o eventi scientifici e l’emissione e divulgazione di documenti di consenso (documento del GdS o documento SIBioC). Nei casi in cui la tematica oggetto dei corsi di formazione e/o dei documenti rientri nell’ambito di attività anche di altri GdS, questi devono essere coinvolti.
Art. 1.2.1.2 Documenti Scientifici
Le pubblicazioni a stampa, che includono l’egida SIBioC, devono essere sottoposte all’approvazione del CD.
Prima di intraprendere la stesura di un documento, è necessario verificare se è stato già pubblicato o è presente nell’Elenco dei documenti in progress, disponibile nel sito web della Società, nella pagina Documenti. Nel caso non sia stato già pubblicato, o sia in corso di pubblicazione, lo si deve notificare al Coordinatore della Divisione Scientifica, specificando la tematica di trattazione e la tipologia di documento che si intende proporre. Il Coordinatore della Divisione Scientifica, nell’ambito della sua funzione di coordinamento, valuta l’opportunità del coinvolgimento di altri GdS con attività inerente la tematica in trattazione, indica la tipologia di documento più adeguata, ed informa il Consiglio Direttivo. Il documento può rientrare nelle seguenti tipologie:
- documento, che non rappresenta una posizione ufficiale della Società ed è pubblicato su Biochimica Clinica dopo formale percorso editoriale che include la revisione scientifica;
- documento ufficiale SIBioC, che impegna la Società su temi ritenuti rilevanti per la professione e sono di solito preparati dagli Organismi della Società: Gruppi di Studio, Gruppi Operativi Divisioni
Il documento può essere sottoposto ad un processo di revisione da parte di esperti nel settore, indicati dal Consiglio Direttivo, su proposta del coordinatore della Divisione Scientifica, o dall’Editor in Chief di Biochimica Clinica. Le revisioni sono anonime.
Il Documento corretto secondo eventuali revisioni (Documento provvisorio) viene quindi pubblicato sul sito della Società, dove resta 20 giorni, e riceve osservazioni/commenti da parte dei Soci, che il Consiglio Direttivo e il Coordinatore della Divisione Scientifica valuteranno prima dell’accettazione. Il documento è approvato definitivamente dal Consiglio Direttivo (Documento Ufficiale) e pubblicato su Biochimica Clinica dopo la revisione editoriale.
Il “copyright” di ogni pubblicazione che appaia sui periodici editi a nome e per conto di SIBioC è di proprietà della SIBioC stessa.
Nel caso di Documenti Intersocietari, la partecipazione del componente, o dei componenti, SIBioC alla stesura del documento deve essere autorizzata dal Coordinatore della Divisione Scientifica d’intesa con il CD. La presenza dell’autorizzazione viene verificata al momento della revisione editoriale. I Documenti intersocietari devono essere approvati dal CD (come gli altri documenti della SIBioC) prima della pubblicazione. E’ auspicabile che il componente SIBioC coinvolto nella stesura del documento informi periodicamente il Coordinatore della Divisione Scientifica (che informerà il CD) sullo stato di avanzamento del documento in riferimento ai contenuti, per evitare che, nella fase finale, il documento non sia approvato dal CD e venga pubblicato dalle altre Società senza approvazione della SIBioC. Il copyright del documento intersocietario è condiviso.
Art. 1.2.2 Divisione Editoria (Biochimica Clinica)
La rivista Biochimica Clinica è l’organo scientifico di informazione (periodico ufficiale) della Società.
SIBioC stipula un contratto di Edizione di Pubblicazione Periodica con una Società commerciale (Casa Editrice) per la definizione delle specifiche di pubblicazione e i relativi costi. La Società Commerciale acquisisce i diritti di pubblicazione di Biochimica Clinica ed il Direttore Editoriale, afferente alla Società Commerciale (Editore responsabile), ha la responsabilità del periodico nei confronti della legge.
Il CD nomina (art. 15 dello Statuto):il Direttore Scientifico (Editor in Chief) e in accordo e su proposta dell’Editor in Chief, gli Editori Associati e il Comitato di Consulenza Internazionale (International Advisory Board)
Il mandato ha durata di due anni ed è rinnovabile, di norma, per non più di 2 mandati; comunque il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il Direttore Scientifico della rivista (Editor in Chief) ha la responsabilità della valutazione dei contenuti scientifici inviati a Biochimica Clinica e della decisione sulla pubblicazione o meno dei contributi. Il Direttore Scientifico informa il CD sulla strutturazione e le tematiche dei numeri speciali o supplementari di Biochimica Clinica. Nella sezione Notizie SIBioC della rivista vengono pubblicate le informazioni divulgative e promozionali della Società in accordo con la Divisione Attività di Promozione e Valorizzazione.
Il copyright degli articoli pubblicati su Biochimica Clinica viene trasferito a SIBioC al momento della accettazione del lavoro.
Art. 1.2.3 Rapporti con le Società Scientifiche
La Divisione Rapporti con le Società Scientifiche è coordinata da un coordinatore nominato dal CD. La Divisione si occupa dei contatti con le Società Scientifiche Cliniche e quelle di Medicina di Laboratorio al fine di instaurare e consolidare le collaborazioni con le altre Società Scientifiche di Medicina di laboratorio e le Società Scientifiche Cliniche su progetti scientifici e temi strategici per la professione e l’outcome clinico.
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.4 Rapporti con l’Università
La Divisione Rapporti con l’Università è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione si occupa dei contatti con gli organismi e le istituzioni universitarie (Corsi di Laurea, Scuole di Specializzazione e Collegio dei Professori BIO/12, ecc.) al fine di:
- promuovere all’interno del mondo universitario le attività di SIBioC rivolte ai giovani;
- informare il CD in merito ai bisogni formativi dei giovani specializzandi;
- instaurare rapporti e collaborazioni con il mondo universitario al fine di promuovere progetti di ricerca in cui SIBioC sia coinvolta in modo attivo (bandi, premi, …);
- garantire percorsi formativi idonei alla preparazione dello specialista di laboratorio.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.5 Divisione Organizzazione e Management dei Laboratori Medici
La Divisione Organizzazione Management dei Laboratori Medici è coordinata da un coordinator, nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori di documentata capacità ed esperienza nello specifico campo approvati dal CD. La Divisione si occupa di:
- fornire conoscenze ed analizzare il quadro di riferimento del sistema organizzativo e gestionale dei laboratori medici e del sistema sanitario in generale;
- valutare gli strumenti informativi esistenti per supportare i processi di programmazione economica, di misurazione delle performance organizzative e manageriali e di supportarne lo sviluppo;
- analizzare l’interazione tra le caratteristiche delle strutture organizzative, processi diagnostico-assistenziali e risultati al fine di promuovere modelli organizzativi e flussi operativi che supportino il miglior outcome per il paziente;
- sviluppare interazioni tra i diversi attori del servizio sanitario nazionale ed analizzare i fattori che condizionano i reciproci processi decisionali, sia i risultati in termini di prestazioni sanitarie per la tutela della salute;
- conoscere ed analizzare le esigenze dei laboratori medici nei diversi contesti logistici, organizzativi e di afferenza della popolazione per lo sviluppo di modelli che possano soddisfare le esigenze:
- fornire conoscenze nel ruolo della direzione nella gestione e sviluppo delle risorse umane;
- fornire conoscenze nel ruolo della direzione di governare i processi d’acquisto e la valutazione dei fornitori.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.6 Relazioni Internazionali La Divisione Relazioni Internazionali è diretta da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD.
La Divisione coordina le attività della SIBioC nel campo internazionale e in particolare:
- organizza e coordina le varie attività statutarie a livello internazionale;
- propone al CD la nomina di rappresentanti della Società in organismi internazionali;
- informa il CD sugli eventi internazionali e propone rappresentanti SIBioC per tali manifestazioni;
- invia ogni anno il programma della sua attività, la relazione sull’attività svolta ed il rendiconto finanziario della
Il Coordinatore riferisce periodicamente al Presidente e al CD.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati, comunque il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.7 Divisione Attività Regionali
La Divisione Attività Regionali è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione riceve dal CD gli obiettivi del proprio mandato. La Divisione coordina le attività societarie a livello locale e promuove la SIBioC a livello regionale.
I Soci di ciascuna regione si riuniscono in Sezioni Regionali o in Macro Aree, in funzione del contesto locale, per l’organizzazione di riunioni scientifiche e tecnico-organizzative o di altre attività sociali a livello regionale o interregionale, nell’ambito delle norme stabilite dal regolamento e delle direttive del CD. l’Assemblea dei Soci della Regione nomina il Delegato Regionale ei componenti del Consiglio Regionale (o di Macro Area) tra cui devono essere indicati un Vice Delegato Regionale, almeno un rappresentante degli Young Scientists e della Divisione tecnico professionale. Nelle Regioni dove non esiste un gruppo organizzato, il CD nomina un Delegato Regionale di propria iniziativa con il compito di istituire un Consiglio Direttivo Regionale. La Divisione Attività Regionali pertanto:
- esamina in via preliminare i programmi ed i resoconti dell’attività regionale presentati dai singoli Delegati Regionali;
- propone all’approvazione del CD la nomina o la sostituzione dei Delegati Regionali sentiti i rispettivi Consigli Regionali;
- coordina la raccolta delle informazioni sulle attività delle Sezioni Regionali da pubblicare sulle pagine dedicate del sito web della Società.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.7.1 Delegati Regionali
I Delegati Regionali sono Soci nominati dall’Assemblea dei Soci della Regione rappresentata che nomina contemporaneamente un Vice Delegato, il rappresentante degli Young Scientists, un rappresentante della Divisione Tecnico Professionale e il Consiglio Direttivo. La composizione del Consiglio Direttivo è stabilita dall’Assemblea stessa sia per i componenti che per il numero dei componenti. È lasciata facoltà al Delegato Regionale la scelta di voto e partecipazione in presenza o informatica con l’onere comunque di permettere a tutti la partecipazione previa convocazione.
I Delegati Regionali, con l’ausilio del Consiglio Regionale, hanno il compito di:
- organizzare nelle Regioni attività scientifiche, culturali e professionali (convegni, corsi di aggiornamento, corsi professionalizzanti, ecc.) e qualsiasi altra attività sociale intesa ad applicare ed a diffondere gli intenti statutari della SIBioC;
- promuovere una efficace campagna per nuove iscrizioni all’Associazione;
- presentare al coordinatore della Divisione Attività Regionali il programma delle iniziative da attuare nel corso dell’anno, (rispettando i termini temporali necessari per le procedure di accreditamento ECM degli eventi) per la successiva approvazione del CD; nonché un resoconto sintetico annuale sulle attività svolte;
- mantenere contatti con i competenti organi di governo Regionali e/o
- esprimere parere sulle richieste per il rilascio di patrocinio SIBioC ad eventi scientifici programmati in ambito
Art. 1.2.8 Attività di Promozione e Valorizzazione
La Divisione Attività di Attività di Promozione e Valorizzazione è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione si occupa della diffusione e valorizzazione delle attività della Società e della promozione dell’immagine della Società in ambito nazionale e internazionale, sulla base degli obiettivi annuali definiti dal CD, Il Coordinatore interagisce per tutte le attività con il Presidente e riferisce periodicamente sui risultati al CD.
L’attività della Divisione si realizza principalmente mediante:
- promozione e valorizzazione delle attività scientifico-tecnologiche e la diffusione di eventi, bandi e progetti mediante mailing list, sito web della Società, social network;
- promozione del Congresso Nazionale e degli eventi scientifici organizzati dalla Società;
- partecipazione della Società ad eventi e manifestazioni divulgatrici;
- la gestione della struttura contenutistica ed editoriale del sito web della Società e dei social network;
- la redazione di contenuti descrittivi relativi a strategie ed attività della Società per la pubblicazione su testate giornalistiche o riviste scientifiche e culturali;
- la programmazione delle comunicazioni divulgative da inserire su Biochimica Clinica, organo ufficiale della Società;
- rapporti con le Associazione dei Pazienti per identificare opportunità di coinvolgimento: i) in attività progettuali; ii) ella stesura di documenti societari o predisposizione di materiale informativo; iii) per fornire informazioni scientifiche di qualità mirate e personalizzate.
I contenuti da promuovere e valorizzare, la loro programmazione e la tempistica di divulgazione devono essere approvati dal Presidente e Consiglio Direttivo.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.2.9 Divisione Young Scientists
La Divisione Young Scientists è coordinata da un coordinatore nominato dal CD e può essere coadiuvato da collaboratori approvati dal CD. La Divisione sulla base degli obiettivi definiti dal CD propone le attività per l’approvazione. La Divisione si occupa di creare e mantenere attiva una rete tra i professioni di laboratorio, italiani e stranieri, e studenti dei Corsi di Laurea e delle Scuole di Specializzazione, attinenti alla disciplina, per favorire la:
- diffusione di opportunità di lavoro (bandi di concorso, assegni di ricerca, borse di studio, ecc.) e di formazione;
- partecipazione dei giovani professionisti ad eventi e manifestazioni scientifiche;
- pubblicazione di articoli scientifici;
- divulgazione di opportunità di tirocinio formativo e di orientamento presso altre realtà lavorative, nazionali ed internazionali;
- implementazione di progetti nei diversi ambiti della Medicina di Laboratorio.
Il mandato ha la durata di due anni ed è rinnovabile, di norma per non più di 2 mandati. Il CD si riserva comunque la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Art. 1.3.1 Gruppi Operativi
I Gruppi Operativi vengono istituiti per:
Il CD assegna al Gruppo operativo gli obiettivi e i tempi di realizzazione e ne verifica il raggiungimento.
Il mandato ha durata per il tempo necessario al raggiungimento degli obiettivi previsti e, comunque, per un massimo di due anni. In caso di necessità il mandato può essere rinnovato per non più di 2 mandati Il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il coordinatore del Gruppo Operativo riferisce periodicamente al CD e presenta, almeno una volta l’anno, una relazione scritta.
- a) analizzare o formulare proposte in un determinato ambito di interesse strategico per la Società;
- b) trattare un problema specifico che non è gestibile efficacemente tramite la struttura organizzativa definita.
Il CD assegna al Gruppo operativo gli obiettivi e i tempi di realizzazione e ne verifica il raggiungimento.
Il mandato ha durata per il tempo necessario al raggiungimento degli obiettivi previsti e, comunque, per un massimo di due anni. In caso di necessità il mandato può essere rinnovato per non più di 2 mandati Il CD si riserva la possibilità di revocare la delega in seguito a verifica di una non adeguata ed efficace attività svolta.
Il coordinatore del Gruppo Operativo riferisce periodicamente al CD e presenta, almeno una volta l’anno, una relazione scritta.
Vedi Art. 9 dello Statuto
Art. 1.4.1 Assemblea Generale dei Soci
Vedi Art. 10, 11, 12 dello Statuto
Art. 1.4.2 Organo di controllo
Vedi Art. 18 dello Statuto
Art. 1.4.3. Collegio dei Probiviri
Vedi Art. 19 dello Statuto
Art. 1.4.1 Assemblea Generale dei Soci
Vedi Art. 10, 11, 12 dello Statuto
Art. 1.4.2 Organo di controllo
Vedi Art. 18 dello Statuto
Art. 1.4.3. Collegio dei Probiviri
Vedi Art. 19 dello Statuto
La funzione dell’Organo di Indirizzo di SIBioC è di garantire e promuovere l’autorevolezza culturale e scientifica della Società e costruire solide alleanze con tutti gli stakeholder dei moderni sistemi sanitari e, in generale, il mondo della medicina. Individuare e propone le più efficaci linee di indirizzo che possano favorire e sostenere lo sviluppo di una nuova generazione di professionisti e leader di laboratorio ed incoraggiare una visione innovativa della Medicina di Laboratorio.
L’Organo di Indirizzo può suggerire azioni strategiche orientate a:
L’Organo di Indirizzo può suggerire azioni strategiche orientate a:
- fornire una visione strategica ed una valutazione delle sfide da dover affrontare per assicurare una coerente programmazione generale;
- proporre strategie ed idee per lo sviluppo della Società;
- identificare nuove opportunità per la crescita dei professionisti di laboratorio;
- dare assistenza, supporto e consulenzaal Presidente al Direttivo della Società in base a specifiche esigenze;
- semplificare le relazioni all’interno della Società.
- un Socio di indiscussa autorevolezza scientifica e leadership, con funzioni di Presidente all’interno dell’Organo di Indirizzo, nominato dal Consiglio Direttivo;
- un numero di membri, di norma non più di 5, identificati dal Presidente dell’Organo di Indirizzo e non necessariamente professionisti della Medicina di Laboratorio, al fine di aumentare la conoscenza, la comprensione, il pensiero strategico e le competenze.
Vedi Art. 22 dello Statuto.
– Laurea triennale in Tecniche di laboratorio biomedico (classe L/SNT3 – professioni sanitarie tecniche);
– Diploma Universitario di Tecnico sanitario di laboratorio biomedico o titoli equipollenti, ai sensi D.M. 27 luglio 2000.
Finalità
La Divisione coordinata dal Rappresentante TSLB eletto nel CD:
– ha come fine la promozione scientifica e culturale dei TSLB operanti nell’ambito della Medicina di Laboratorio attraverso la partecipazione dei propri membri a Gruppi di Studio, corsi di formazione, aggiornamento, congressi e seminari scientifici, progetti di ricerca congruenti alla missione della SIBioC;
– si propone di diffondere le conoscenze tecnico-metodologiche della Medicina di Laboratorio, in accordo agli indirizzi della SIBioC;
– sviluppa iniziative inerenti gli aspetti professionali connessi al ruolo di TSLB congruenti alla missione della SIBioC.
– coordina i Rappresentanti dei TSLB nominati a livello regionale proponendo attività e iniziative nell’ambito delle competenze di riferimento.
Rappresentanza nel Consiglio Direttivo
Ogni quattro anni i membri della Divisione Tecnico-Professionale TSLB eleggono al loro interno un Rappresentante della Divisione TSLB, quale componente del CD della SIBioC con diritto di voto. Le candidature al ruolo di Consigliere dovranno essere vagliate, come avviene per i candidati al Consiglio Direttivo, dalla Commissione Candidature della SIBioC.
Analogamente almeno un rappresentante della Divisione dovrà essere presente nelle articolazioni periferiche.
Quota di iscrizione alla SIBioC e agli eventi formativi SIBioC.
I membri della Divisione Tecnico professionale sono tenuti al versamento di un contributo annuale destinato alla SIBioC, pari al 50% della quota riservata ai Soci SIBioC.
La quota di partecipazione al Congresso Nazionale SIBioC e a tutti gli altri eventi formativi, a carico dei membri della Divisione, è definita dal CD della SIBioC.
Partecipazione alle attività della Società
I membri della Divisione Tecnico-Professionale TSLB hanno diritto di partecipare ai Gruppi di studio e di ricevere la password per accedere al Sito web SIBioC. I membri della Divisione hanno inoltre diritto di usufruire analogamente ai soci ordinari dei seguenti servizi:
È costituita, all’interno della SIBioC, la Divisione Tecnico-Professionale dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico (TSLB) in caso di presenza di almeno 200 membri. Ne fanno parte i TSLB operanti in strutture di Medicina di Laboratorio, in possesso dei seguenti titoli:
– Laurea magistrale in scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche (classe LM/SNT3- scienze delle professioni sanitarie tecniche);
– Laurea triennale in Tecniche di laboratorio biomedico (classe L/SNT3 – professioni sanitarie tecniche);
– Diploma Universitario di Tecnico sanitario di laboratorio biomedico o titoli equipollenti, ai sensi D.M. 27 luglio 2000.
Finalità
La Divisione coordinata dal Rappresentante TSLB eletto nel CD:
– ha come fine la promozione scientifica e culturale dei TSLB operanti nell’ambito della Medicina di Laboratorio attraverso la partecipazione dei propri membri a Gruppi di Studio, corsi di formazione, aggiornamento, congressi e seminari scientifici, progetti di ricerca congruenti alla missione della SIBioC;
– si propone di diffondere le conoscenze tecnico-metodologiche della Medicina di Laboratorio, in accordo agli indirizzi della SIBioC;
– sviluppa iniziative inerenti gli aspetti professionali connessi al ruolo di TSLB congruenti alla missione della SIBioC.
– coordina i Rappresentanti dei TSLB nominati a livello regionale proponendo attività e iniziative nell’ambito delle competenze di riferimento.
Rappresentanza nel Consiglio Direttivo
Ogni quattro anni i membri della Divisione Tecnico-Professionale TSLB eleggono al loro interno un Rappresentante della Divisione TSLB, quale componente del CD della SIBioC con diritto di voto. Le candidature al ruolo di Consigliere dovranno essere vagliate, come avviene per i candidati al Consiglio Direttivo, dalla Commissione Candidature della SIBioC.
Analogamente almeno un rappresentante della Divisione dovrà essere presente nelle articolazioni periferiche.
Quota di iscrizione alla SIBioC e agli eventi formativi SIBioC.
I membri della Divisione Tecnico professionale sono tenuti al versamento di un contributo annuale destinato alla SIBioC, pari al 50% della quota riservata ai Soci SIBioC.
La quota di partecipazione al Congresso Nazionale SIBioC e a tutti gli altri eventi formativi, a carico dei membri della Divisione, è definita dal CD della SIBioC.
Partecipazione alle attività della Società
I membri della Divisione Tecnico-Professionale TSLB hanno diritto di partecipare ai Gruppi di studio e di ricevere la password per accedere al Sito web SIBioC. I membri della Divisione hanno inoltre diritto di usufruire analogamente ai soci ordinari dei seguenti servizi:
- accesso ad un servizio qualificato di Accreditamento Professionale;
- abbonamento alla rivista Biochimica Clinica edita da Biomedia;
- consultazione on line sul sito della rivista Biochimica Clinica e CCLM (Clinical Chemistry and Laboratory Medicine);
- accesso gratuito o a prezzi scontati a Congressi, riunioni o Corsi professionali organizzati dalla SIBioC e riconosciuti dalla UE;
- accesso a prezzi scontati al Congresso Nazionale SIBioC;
- iscrizione gratuita ai corsi FAD proposti dalla Società;
- ricezione di newsletter per un continuo aggiornamento su tutte le attività societarie;
- possibilità di sottoscrivere un’assicurazione professionale per colpa grave con un premio annuale molto competitivo;
- accesso gratuito a documenti ufficiali (protocolli, linee guida) editi da prestigiosi organismi internazionali (IFCC, NCCLS, ECCLS ed altri);
- accesso gratuito al sito Lab Tests Online, versione italiana;
- consultazione online degli Atti Congressuali degli eventi SIBioC;
- accesso gratuito al servizio English Corner;
- accesso privilegiato ai Working Group delle federazioni internazionali a cui SIBioC è associato EFLM e IFCC;
- ricezione di survey anche internazionali sui più attuali argomenti scientifici del settore;
- ricezione di informazioni di tipo regionale da parte del proprio Delegato;
- aggiornamenti continui sul sito www.sibioc.it anche attraverso pagine riservate ai soci accessibili tramite credenziali fornite con l’iscrizione;
- partecipazione a Gruppi di Studio: per partecipare attivamente o come corrispondente è possibile inviare la richiesta al Coordinatore;
- voucher annuale per un’iscrizione gratuita ad un Corso Regionale SIBioC Provider per i Soci Specializzandi/Dottorandi (escluso il Congresso Nazionale e i Corsi a quota gratuita per i Soci).
Vedi Art. 7, e 8 dello Statuto
Per domande di iscrizione presentate dopo il 30 novembre, l’iscrizione del nuovo Socio, ed il pagamento della quota annuale, decorrono dal 1 Gennaio dell’anno successivo. I Soci sono tenuti a versare la quota associativa dell’anno successivo entro il 31 dicembre dell’anno in corso. Oltre tale data la Segreteria invierà al Socio moroso ed al Delegato Regionale della Regione di appartenenza un pro-memoria scritto.
L’invio della rivista Biochimica Clinica, o la consultazione on line, così come gli altri diritti acquisiti come socio SIBioC (accesso riservato all’area soci online, quote agevolate per corsi formativi, o ulteriori servizi dedicati) sono sospesi se il Socio non regolarizza la propria quota associativa entro il la fine di febbraio.
Per domande di iscrizione presentate dopo il 30 novembre, l’iscrizione del nuovo Socio, ed il pagamento della quota annuale, decorrono dal 1 Gennaio dell’anno successivo. I Soci sono tenuti a versare la quota associativa dell’anno successivo entro il 31 dicembre dell’anno in corso. Oltre tale data la Segreteria invierà al Socio moroso ed al Delegato Regionale della Regione di appartenenza un pro-memoria scritto.
L’invio della rivista Biochimica Clinica, o la consultazione on line, così come gli altri diritti acquisiti come socio SIBioC (accesso riservato all’area soci online, quote agevolate per corsi formativi, o ulteriori servizi dedicati) sono sospesi se il Socio non regolarizza la propria quota associativa entro il la fine di febbraio.
Vedi Art. 25 dello Statuto
Norme per la promozione ed organizzazione di manifestazioni scientifiche e culturali (riunioni, convegni, congressi, seminari, ecc.) anche per le finalità di conseguimento di crediti ECM.
Le manifestazioni in oggetto sono di quattro tipi:
Per le manifestazioni Scientifiche di cui ai punti a, a1, b, b1 nelle quali la SIBioC è direttamente coinvolta, è necessario che ci sia il coinvolgimento dei Componenti rappresentativi della Società ed in particolare che il CD stesso approvi le suddette manifestazioni.
Per i punti a1 e b1 quanto indicato ai punti a e b avverrà sotto la diretta responsabilità del Delegato/i Regionale/i. se approvati dal CD
Per le manifestazioni di cui al punto c vale lo schema seguente:
Il Patrocinio SIBioC può essere concesso a manifestazioni organizzate da:
Non potranno essere accettate richieste di patrocinio ricevute al di fuori dei tempi previsti. In casi eccezionali la richiesta di Patrocinio potrà essere valutata, ed eventualmente concessa in via breve dal Presidente della SIBioC, sentiti i pareri di Coordinatore della DS e Delegato Regionale, fatta salva la comunicazione al successivo CD.
In tutti gli altri casi il Patrocinio sarà concesso dopo opportuna e motivata valutazione del CD SIBioC.
Nei casi in cui il patrocinio non sia concesso, nella comunicazione al richiedente saranno espresse le motivazioni.
Per le manifestazioni sub d) di cui sopra, il Patrocinio di SIBioC è da considerarsi automatico.
Norme per la promozione ed organizzazione di manifestazioni scientifiche e culturali (riunioni, convegni, congressi, seminari, ecc.) anche per le finalità di conseguimento di crediti ECM.
Le manifestazioni in oggetto sono di quattro tipi:
- Manifestazioni culturali e scientifiche organizzate in proprio solo dalla SIBioC a livello nazionale (ad esempio Congresso Nazionale) o internazionale;
- Manifestazioni o riunioni scientifiche organizzate in compartecipazione tra SIBioC ed altre Società Scientifiche o Enti pubblici e privati a livello nazionale o internazionale;
- Manifestazioni organizzate da Istituzioni, Enti o singoli per le quali viene richiesto il Patrocinio SIBioC.
- Manifestazioni organizzate come sub c) e che chiedono di utilizzare SIBioC come provider per l’accreditamento
Per le manifestazioni Scientifiche di cui ai punti a, a1, b, b1 nelle quali la SIBioC è direttamente coinvolta, è necessario che ci sia il coinvolgimento dei Componenti rappresentativi della Società ed in particolare che il CD stesso approvi le suddette manifestazioni.
Per i punti a1 e b1 quanto indicato ai punti a e b avverrà sotto la diretta responsabilità del Delegato/i Regionale/i. se approvati dal CD
Per le manifestazioni di cui al punto c vale lo schema seguente:
Il Patrocinio SIBioC può essere concesso a manifestazioni organizzate da:
- Istituzioni o enti pubblici nel campo scientifico e sanitario (Università, Ospedali, Aziende Sanitarie, )
- Enti privati, Società Scientifiche o aziende del settore (nel campo della diagnostica di laboratorio o della strumentazione, )
- Soci, gruppi di Soci operatori del settore anche non
- Presidente,
- Coordinatore della Divisione Scientifica (DS) (che provvederà ad acquisire il parere del coordinatore di uno o più GdS , se gli argomenti sono di loro pertinenza)
- Delegato Regionale della Regione sede dell’evento.
Non potranno essere accettate richieste di patrocinio ricevute al di fuori dei tempi previsti. In casi eccezionali la richiesta di Patrocinio potrà essere valutata, ed eventualmente concessa in via breve dal Presidente della SIBioC, sentiti i pareri di Coordinatore della DS e Delegato Regionale, fatta salva la comunicazione al successivo CD.
In tutti gli altri casi il Patrocinio sarà concesso dopo opportuna e motivata valutazione del CD SIBioC.
Nei casi in cui il patrocinio non sia concesso, nella comunicazione al richiedente saranno espresse le motivazioni.
Per le manifestazioni sub d) di cui sopra, il Patrocinio di SIBioC è da considerarsi automatico.
Per dare validità formale a modifiche di Statuto approvate in Assemblea è necessaria la presenza di un Notaio.
